L’Ecce Homo, la famosa opera ritrovata del Caravaggio, è esposta a Napoli presso il prestigioso Museo di Capodimonte fino ai primi di Novembre 2025. Un’occasione unica per ammirare uno dei capolavori del maestro accanto alla straordinaria Flagellazione che Caravaggio realizzò a Napoli.
L’Ecce Homo, opera che era data per dispersa da molti anni, fu ritrovata per puro caso ad un’asta in Spagna, nell’aprile 2021, presso la Casa d’Aste Ansorena di Madrid, dov’era stata messa in vendita per la modica cifra di 1500 euro poiché i vecchi proprietari erano convinti che fosse un’opera minore di un seguace di Joseph de Ribera. L’opera, una volta riconosciuta da alcuni esperti come uno dei capolavori di Caravaggio, è stata poi venduta per 36 milioni di euro ad un collezionista britannico che vive in Andalusia, grazie anche all’intervento di Jorge Coln, titolare dell’antica casa d’Aste Colnaghi che ha fatto da mediatore per la vendita. Il nuovo proprietario, pur volendo rimanere anonimo, ha acconsentito ad esporre questa pregevole opera anche a Napoli ed essa è stata messa in mostra al secondo piano del Museo di Capodimonte dove sono esposte anche altre opere di gran valore.
L’Ecce Homo di Caravaggio fece parte della collezione privata di Filippo IV di Spagna ed in seguito forse anche della collezione di Carlo II, ma se ne persero le tracce per alcuni secoli e solo grazie alle indagini diagnostiche reallizate da vari esperti d’arte e comitati scientifici in ambito internazionale, si è giunti alla conclusione che questa opera appartenesse a Caravaggio e che con molta probabilità era stata realizzata proprio a Napoli nel periodo dell’ultimo soggiorno del Caravaggio che si fermò in città due volte agli inizi del 1600.
L’opera, olio su tela, è di un realismo impressionante con Porzio Pilato in primo piano che, affacciato ad una loggia, mostra il corpo martoriato del Cristo sulla cui testa vi è una corona di spine con una piccola sezione di un rovo, in forma di fiammella, nel suo centro. Uno dei suoi aguzzini, con la bocca spalancata, lo copre con un mantello rosso che mette in rilievo le ferite riportate dal Cristo dopo la flagellazione.
L’Ecce Homo che affianca la più celebre Flagellazione realizzata a Napoli da Caravaggio nel 1607, è di dimensioni molto più ridotte, ma attira l’attenzione per la sua imponente bellezza.
Le due opere, inserite in un contesto eccezionale, insieme ad altre opere di enorme valore e simbolismi, sono esposte nella sala 62, al secondo piano del Palazzo Reale di Capodimonte.
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